30 luglio 2009
6 luglio 2009
L'apoteosi del pesciolino rosso
Dal 26 giugno al 25 luglio, Palazzo Malvezzi-Hercolani di Castel Guelfo (Bo) ospita Come un pesce nel diluvio, mostra che raccoglie le tavole originali tratte dall'omonimo libro di Mia Lecomte (edito dalla Sinnos).
A complemento della stessa, il comune guelfese ha commissionato la realizzazione di una scultura che riproduce fedelmente il protagonista della favola. Al centro del chiostro rinascimentale domina così la versione tridimensionale del pesciolino rosso.
L'opera è di Marcello Magoni, lo stesso che plasmò il "pachidermico" elefante rosa in occasione della mia personale a San Giovanni in Persiceto.
L'emozione nel vedere effigiato tridimesionalmente il coraggioso ciprino dorato è stata grandissima, tanta quanto le sue dimensioni (2x4 metri circa)! L'onore riservato al pesciolino è comunque tutt'altro che immeritato... Si pensi infatti che è grazie a lui se l'umanità è sopravissuta a quel diluvio di portata "universale"! Come nel passato si dedicavano monumenti scultorei ai grandi condottieri perché le loro gesta venissero ricordate nel tempo, così per un mese si omaggerà quel Pesciolino "...semplice, fragile, comune. Un santo? Un poeta?..." a cui noi tutti dovremmo essere riconoscenti! Un antieroe d'altri tempi...
Qui alcune foto della mostra.
Iscriviti a:
Post (Atom)